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settori d'intervento

Acqua

L’accesso all’acqua è un diritto fondamentale, ma in tante zone del mondo non è garantito.

La Tanzania è una di queste.

come si vive in tanzania

La Storia di Leomom

Leomom è un bambino maasai che abita in una zona isolata nel Nord della Tanzania. Ogni giorno è costretto a percorrere chilometri a piedi per procurare acqua alla sua famiglia. Per questo motivo, Leomom ha abbandonato la scuola.


Sempre più spesso, le fonti di acqua disponibili alle popolazioni maasai provengono da alcuni avvallamenti che, durante la stagione delle piogge, si riempiono di acqua piovana utile al fabbisogno delle famiglie e degli animali.


Chiaramente, la scarsa qualità dell’acqua comporta l’emergere di problematiche di tipo igienico-sanitarie che incidono sullo stato di salute, spesso già precario, di molte persone. Per questa ragione, crediamo che l’accesso all’acqua pulita sia il primo “scalino” per poter garantire un’esistenza felice e dignitosa.

Assenza d'acqua: le conseguenze

Si stima che il 52% delle persone in Tanzania non abbia accesso ad acqua potabile e che sia costretta a bere acqua sporca proveniente dalle pozzanghere che si formano durante la stagione delle piogge.

L’assenza di acqua pulita comporta un concatenarsi di conseguenze negative, che si ripercuotono soprattutto nella vita di tante donne e tanti bambini come Leomom.

Malattie

L’assenza di acqua si traduce in migliaia di morti per malattie che si manifestano a seguito di patologie diarroiche relative alle carenti condizioni igienico-sanitarie dell’acqua legate alla stretta connessione uomo-animale-ambiente. Nell’Africa Sub-Sahariana, le sindromi diarroiche legate all’acqua restano tra le principali cause di morte per le persone under 5.

Diseguaglianze

Un’ulteriore problematica connessa alla mancanza di acqua riguarda l’evolversi delle diseguaglianze sociali. A tal riguardo, la necessità di avere un continuato approvvigionamento idrico si traduce in alti tassi di abbandono scolastico in quanto tale mansione ricade sui giovani. Diviene così chiaro come, nel lungo periodo, la mancanza di acqua rappresenti un fattore limitante sotto diversi punti di vista.

Spopolamento

Le condizioni di vita nelle aree della savana sono rese ulteriormente più precarie dall’impatto del cambiamento climatico. Recentemente, gravi siccità hanno colpito la maggior parte del paese portando a grave insicurezza alimentare, scarsità d’acqua, fame e grave carenza di energia; tutti indicatori della vulnerabilità delle aree rurali agli impatti dei cambiamenti climatici. Tali mancanze ed i flussi migratori verso i centri urbani minacciano la sopravvivenza della cultura maasai.

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Ogni euro donato a sostegno del progetto “Water Roots” garantirà non solo il diritto all’accesso all’acqua pulita, ma anche importanti effetti a cascata su tutti i membri delle comunità oggetto di interesse.
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